"I will do everything with deep attention. My work at home, in the office, in the world,—all duties, small and great,—will be performed well with my deepest attention."

"L'Aikido non serve per correggere gli altri è per correggere la propria mente. Questo è l'Aikido".

Queste due splendide affermazioni incarnano lo spirito con cui l'associazione intende promuovere il "risveglio" e la diffusione dell'Aikido. La prima frase è tratta dalle
Yogoda Daily Affirmations di Swami Paramahansa Yogananda e la seconda è del Maestro Morihei Uyeshiba fondatore dell'Aikido.



lunedì 25 ottobre 2010

Per chi beve latte !

Il latte ha una scadenza.

Il latte scaduto non venduto è mandato di nuovo al produttore che PER LEGGE può eseguire di nuovo il processo di pastorizzazione a 190 gradi e rimetterlo sul mercato.

Questo processo PER LEGGE può essere eseguito fino a 5 VOLTE.

Il produttore è obbligato a indicare quante volte è stato eseguito il processo, e, in effetti, lo indica, ma a modo tutto suo, nel senso che chi si è mai accorto che il latte che sta bevendo è scaduto e ribollito chissà quante volte?

Il segreto è guardare sotto il tetrabrick e osservare i numerini.

Ci sono dei numeri 12345. Il numero che manca indica quante volte è scaduto e poi ribollito il latte.

ES: 12 45 manca il “tre”: scaduto e ribollito 3 volte.

Ma non finisce qui, perché in uno scatolo da 12 buste ci saranno alcune buste dove manca il numero e altre dove ci saranno tutti i numeri. Attenzione tutto lo scatolone avrà ricevuto questo trattamento. In questo modo le aziende si arricchiscono, riciclando, di fatto, il latte scaduto, e chi ne paga le conseguenze, siamo noi che, di fatto, beviamo acqua sporca.

domenica 17 ottobre 2010

SPEGNI LA TV e ACCENDI IL CERVELLO - 10 brevi punti per spiegare il sistema che usa la tv per controllarci…

1) L’elemento base del controllo sociale è LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE : questa tecnica consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti (decisioni politiche, ecc…) facendogli cadere addosso continue informazioni futili e distraenti, inoltre la strategia della distrazione è utile anche per impedire al pubblico di interessarsi alla conoscenza base dell’economia, della psicologia, della scienza, della cibernetica ecc… Tengono cioè il pubblico occupato su cose poco importanti cosicché non abbia il tempo di pensare a nient’altro.
2) Per fare accettare alla massa qualcosa di inaccettabile basta applicarla gradualmente, con il contagocce per anni ed anni. E’ in questo modo che si è stata imposta la nostra situazione socio-economica di adesso.
3) Creare problemi per poi offrire soluzioni. Ad esempio, far degenerare la violenza urbana oppure organizzare attentati sanguinosi per far si che sia la massa a richiedere leggi e politiche restrittive della libertà.
4) Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria”, ottenendo l’accettazione pubblica nel momento, per un’applicazione futura. La massa sarà più propensa ad accettare, primo perché non dovrà fare niente immediatamente, secondo perché sarà sempre portata a pensare “domani sarà meglio” sperando ingenuamente che il sacrificio potrà essere evitato.
5) La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi ed una intonazione particolarmente infantile. Il pubblico sarà cosi rassicurato.
6) Sfruttare l’ASPETTO EMOTIVO è una tecnica classica per mandare in corto circuito le analisi razionali e, in conclusione, il senso critico dell’individuo. Inoltre, l’uso del registro emotivo permette di spalancare l’accesso all'inconscio per impiantarvi o iniettarvi idee, desideri, PAURE e TIMORI, compulsioni, o indurre comportamenti.
7) Far si che il pubblico sia incapace di comprendere le tecnologie ed i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù. Ergo, non sentirete mai parlare di questo in tv.
8) Spingere il pubblico a ritenere che è di moda (o che porta dei vantaggi) essere stupidi, volgari e ignoranti.
9) Far credere all’individuo di essere solo lui la causa delle sue disgrazie e di non poter far niente per cambiare la situazione. Cosi si auto colpevolizza e cade in depressione, inibendo qualsiasi azione di ribellione.
10) Conoscere gli individui più di quanto essi stessi si conoscano. Negli ultimi cinquantanni, i rapidi progressi della scienza hanno generato un divario tra le conoscenze del pubblico e quelle possedute e utilizzate dal sistema. Grazie alla biologia, la neurobiologia e la psicologia applicata, il “sistema” ha goduto di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia nella sua forma fisica che psichica. Questo significa che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un controllo maggiore ed un gran potere sugli individui, maggiore di quello che lo stesso individuo esercita su se stesso.

Chomsky - Linguista, filosofo e teorico della comunicazione in USA

venerdì 15 ottobre 2010

ADO - UISP - Stage di Aikido pro UNICEF


PROGRAMMA:


ore 9,30 - iscrizione
dalle ore 10 alle 11 - lezione di Aikido diretta dal M° Paolo Rinaldi
dalle ore 11 alle 12 - lezione di Aikido per bambini diretta dai M° Paolo Spagone e Pietro Anselmo
dalle ore 12 alle 13 - lezione di Aikido diretta dal M° Vittorio Locandro

Domenica 7 novembre · 10.00 - 13.00
Palazzetto dello Sport di Borgaro Torinese (TO) - Via XX settembre 11

mercoledì 6 ottobre 2010

L'Universo è energia in eterno movimento.

L'esistenza è cambiamento. Affermare concetti impegnativi quali gioia, amore e gratitudine esigono chiarezza e onestà verso se stessi, perché se è l'ego a suggerirle diventeranno vuote e inutili, per la nostra crescita, quando le situazioni inevitabilmente cambieranno. Solo l'uomo pretende di fissare ogni cosa, nella sua inutile ricerca di conferme. I nostri sensi non ci permettono di percepire la rotazione sul proprio asse del nostro pianeta, la forza di gravità, di vedere gli ultravioletti o percepire determinati suoni. La percezione che ha l'uomo del tempo che scorre e incide sulla sua natura fisica, lasciando tracce che indicano un processo verso una fine, induce gli esseri umani ad aggrapparsi alla debole idea di fermare il tempo, rallentare almeno la sua corsa. Un atteggiamento infantile, che spreca energie che potrebbero essere impiegate in maniera più proficua. L'allontanamento dalla natura ha dissolto i punti di riferimento ed esempio basterebbe replicare l'atteggiamento degli animali verso il cibo per controllare il peso oppure pensare a quante cellule, del nostro corpo, muoiono e rinascono ogni giorno. Ogni miliardesimo di secondo tutto cambia, e questo a prescindere da quello che ognuno di noi pensa, vivendo morbosamente le relazioni umane e ambientali, con l'intento di fissarle.